PREMESSA
Ai sensi dell’art. 27 del DM 435 del 2015 “Sviluppo della metodologia CLIL”, il Decreto direttoriale n. 1253 del 20.11.2015 ha ammesso a finanziamento la rete di scopo denominata “RETE CLIL: PR/PC” costituita dalle seguenti scuole del secondo ciclo :
- Liceo scientifico-linguistico Marconi di Parma capofila di RETE
- Liceo delle scienze umane Sanvitale di Parma:
- ITIS Da vinci di Parma
- Liceo artistico Toschi di Parma
- Liceo scientifico Ulivi di Parma
- Convitto nazionale M. Luigia di Parma
- ITES Melloni di Parma
- IS Cassinari/Tramello di Piacenza
- Liceo delle scienza umane Colombini di Piacenza
- Liceo ginnasio statale Gioia di Piacenza
per la realizzazione del progetto A2 “E-CLIL- secondo ciclo”:
progettazione, realizzazione e sperimentazione di moduli CLIL da attivarsi in almeno due classi di ogni istituzione scolastica coinvolta con l’uso delle ICT, tramite l’impiego di scenari e ambienti di apprendimento innovativi, con produzione e sperimentazione di materiali didattici digitali con gli studenti prevedendo forme di collaborazione tra docenti di lingua straniera, eventuali docenti madrelingua e docenti di DNL.
Finalità generali del progetto
a) sensibilizzazione e diffusione della metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) tramite la progettazione e la sperimentazione di percorsi e/o moduli didattici CLIL, con verifica e valutazione dell’apprendimento linguistico in relazione al Quadro Comune di Riferimento Europeo;
b) sperimentazione di modalità didattiche, ambienti di apprendimento e pratiche di conduzione della classe innovative, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie multimediali e multimodali;
c) sviluppo di attività didattiche centrate sullo studente miranti al miglioramento sia di competenze linguistico-comunicative in lingua straniera sia di abilità trasversali, tramite l’uso di ricerca azione tale da stimolare l’apprendimento della lingua straniera nel modo più consono alle nuove generazioni, con eventuale certificazione dei livelli di competenze linguistiche raggiunti (QCRE);
d) apprendimento di contenuti disciplinari in lingua straniera e alla promozione di competenze digitali sia per docenti sia per studenti utilizzando ambienti di apprendimento che consentano l’ampliamento delle competenze linguistiche in modalità anche digitale, rafforzando il livello medio di padronanza della lingua inglese con percorsi di potenziamento linguistico con elementi di didattica innovativa, riconducibili al QCRE;
e) promozione della literacy e delle abilità di lettura attraverso la lettura estensiva, sia in formato cartaceo sia digitale, promuovendo percorsi formativi basati sulla pratica di abilità audio-orali e lo scambio culturale, anche attivando contatti con classi a distanza con scuole docenti e classi di altri paesi, coniugando al contempo la sensibilizzazione alla metodologia CLIL;
f) attivazione di modalità di lavoro collaborative tra docenti di lingua straniera e docenti di disciplina non linguistica (team CLIL) con la formazione di gruppi di lavoro finalizzati alla condivisione di strategie e modalità di insegnamento della lingua straniera, definendo un quadro di sviluppo professionale continuo per i docenti, con percorsi di Formazione Metodologica per il CLIL;
g) promozione delle competenze digitali degli studenti sollecitando il protagonismo attivo nella realizzazione di prodotti digitali come documentazione delle esperienze progettuali, da rendere pubblici sul sito Miur, quando la commissione di valutazione dei progetti consideri tale prodotto digitale di valore e di interesse collettivo.