Liceo
Nel maggio del 1923, quando la "Riforma Gentile" istituiva i Regi Licei, nasceva a Parma il "MARCONI", dedicato al grande scienziato, nobel della fisica nel 1909, che a soli 22 anni aveva brevettato il telegrafo senza fili e aperto il grande campo delle telecomunicazioni.
È il primo e, per tanti anni, l'unico liceo scientifico della Città che si prefigge di "sviluppare ed approfondire l'istruzione dei giovani che aspirano agli studi universitari nelle Facoltà di Scienze e di Medicina e Chirurgia, con particolare riguardo alla cultura scientifica (Rif. Gentile, Art. 60)".
Da allora, il Liceo Marconi ha sempre mantenuto la rotta su questo primario obiettivo, attraversando da protagonista le vicende sto-riche di Parma contribuendo alla formazione di un numero rilevante di cittadini che si sono poi distinti in vari campi, dall'imprenditoria alle professioni, dalla ricerca universitaria all'amministrazione civica.
Tra gli anni sessanta e settanta, il nostro liceo ha saputo trasformarsi assicurando una struttura e un'organizzazione in sintonia con gli ideali ispiratori della democrazia e garantendo così a tutti i ragazzi capaci una promozione culturale e sociale. Proprio per rispondere alle nuove esigenze della società civile, il Liceo non ha esitato ad affrontare in quegli anni, era il 1977, un grande progetto di innovazione e di sperimentazione che offriva alla città il primo Liceo Linguistico, a cui subito dopo si affiancava un indirizzo "informatico" (divenuto poi indirizzo "Brocca" e infine Liceo delle Scienze Applicate).
Ancora oggi il Liceo, caratterizzato da una dirigenza attenta alle richieste degli utenti e alle molteplici sollecitazioni della società, ha dimostrato di essere protagonista del cambiamento, ampliando la gamma delle opportunità di studio, introducendo innovazioni didattiche, arricchendosi di nuove figure professionali e intraprendendo con l'università una proficua collaborazione che si concretizza nell'organizzazione di stages e di pre-corsi di analisi matematica.
All‘atto dell‘iscrizione lo studente di fatto “sottoscrive” un “contratto formativo” ispirato ai principi contenuti nelle norme sopra citate, che da un lato lo impegna ad assolvere determinati doveri ed a mantenere un comportamento responsabile e rispettoso delle regole della comunità, durante il lungo periodo d‘istruzione, dall‘altro gli riconosce una serie di diritti che lo introducono ad una cittadinanza attiva e consapevole.
Con i percorsi trasversali di cittadinanza e costituzione intendiamo la diffusione dei valori civili quali la dignità della persona ed il rispetto dell‘altro, la libertà individuale, la tolleranza, la solidarietà, la giustizia, l‘uguaglianza, il senso di responsabilità mediante l‘educazione alla democrazia ed al corretto utilizzo delle sue procedure, attraverso la conoscenza approfondita e argomentata della Costituzione Italiana. Per comprendere questi valori nella loro evoluzione e condividerli nella contemporaneità, le diverse discipline offrono al riguardo utili strumenti formativi per far crescere la consapevolezza di una “cittadinanza attiva” informata ai valori cui rimandano i principi costituzionali.
Il Liceo Marconi ha costruito nel tempo diverse proposte formative che conserva sostanzialmente dopo il riordino: il Liceo Scientifico (anche con opzione informatica o bilingue), il Liceo Scientifico opzione Scienze applicate e il Liceo Linguistico che danno la possibilità di conseguire, in seguito all‘Esame di Stato, il diploma con il quale si può accedere a qualsiasi facoltà universitaria.
I docenti del Liceo ritengono ancora e sempre che questo indirizzo di studi sia tale da promuovere nel vivo della relazione di insegnamento - apprendimento, un “valore aggiunto” che trascende il momento della trasmissione di contenuti del sapere e che concorre a formare la capacità di confrontarsi criticamente con la complessità del reale e di ristrutturare le proprie strategie e il proprio approccio nella costruzione di risposte adeguate alle diverse situazioni.